Materasso troppo rigido: cosa fare

Dormi su un materasso troppo rigido ma non vuoi cambiarlo? Ecco cosa fare

Per decenni si è creduto fortemente nel materasso ortopedico. Era convinzione comune pensare che soltanto un materasso rigido potesse mantenere la schiena "dritta".

Col tempo fortunatamente le cose sono cambiate: le scoperte scientifiche hanno evidenziato come fosse necessario mantenere un corretto assetto posturale per poter godere di un riposo ottimale. Così il "rigido" ha lasciato spazio al "confortevole".

Oggi quasi tutti i materassi che presentano uno strato di memory foam godono della certificazione europea "Dispositivo Medico Sanitario CE", che ne attesta le proprietà antidecubito.

Il materasso ha il compito di favorire il nostro corretto assetto posturale: ossa ed articolazioni devono mantenersi in equilibrio e i muscoli in un completo stato di rilassamento.

Per far ciò, il rapporto sostegno/accoglienza del tuo materasso deve sempre essere ponderato in base alla tua corporatura: se senti quindi che il materasso è troppo rigido per te, dovrai trovare un modo per garantire al tuo corpo maggiore accoglienza.

Puoi decidere di sostituire il tuo materasso oppure di provare con l'aggiunta di un materassino accessorio al tuo sistema di riposo.

Cos'è un topper e come sceglierlo

Se pensi che il tuo materasso sia troppo rigido ma non vuoi cambiarlo perché magari è ancora in ottime condizioni, puoi pensare di posizionare sulla sua superficie un materassino accessorio che migliori il grado di accoglienza del tuo sistema.

Più conosciuto con il termine inglese topper, questo è un materasso a tutti gli effetti ma più basso: l'altezza varia da un minimo di 3 cm ad un massimo di 12 cm. Più il topper è alto, più risulta essere accogliente. La scelta dell’altezza è chiaramente soggettiva.

Da fisioterapista, non posso fare altro che consigliarti un modello in memory foam. Le uniche due accortezze che dovrai avere sono di non bagnarlo mai né di esporlo direttamente alla luce solare perché altrimenti rischierà di deteriorarsi.

Il sistema di ancoraggio al materasso è piuttosto semplice: si aggancia grazie a delle cinghie situate nei quattro angoli. Se poi tu ed il tuo partner avete optato per due materassi singoli vicini, quale miglior modo per unirli se non quello di applicare in superficie un unico topper matrimoniale? Le cinghie angolari garantiranno una unione dei due materassi singoli evitando di vedere e percepire la linea di separazione centrale.

In genere i topper possiedono un rivestimento sfoderabile e lavabile in lavatrice o a secco a seconda dei modelli. Se opterai per una soluzione del genere potrai finalmente evitare di lavare i rivestimenti del materasso sottostante perché dovrai limitarti a lavare solo quello del topper superficiale.